Roma – Serata ad alto tasso di adrenalina per una coppia in viaggio sull’autostrada Roma – l’Aquila, che fra Tivoli e l’uscita di Ponte di Nona a Roma Est è stata presa in ostaggio da una banda di balordi che si sono spacciati per poliziotti in borghese.
I malviventi, dopo aver fatto cenno alla coppia di accostare sulla corsia di emergenza, l’hanno derubata degli orologi e dei gioielli che indossavano. Nel tentativo di reagire, il marito della donna ha ricevuto un colpo in testa con il calcio dell’arma.
Il fatto, riportato dal quotidiano, Il Messaggero, risale alla serata di sabato. Dopo la rapina, i ladri sono fuggiti facendo perdere le loro tracce. A quel punto la coppia ha chiamato la polizia che, con una pattuglia della stradale, l’ha raggiunta sul posto dove si è consumato il crimine.
Nonostante la tensione vissuta, i due malcapitati sono riusciti a fornire agli agenti la targa del Suv a bordo del quale i malfattori sono fuggiti, ma questa è risultata appartenere ad un’altra auto. Le modalità del momentaneo sequestro sono state raccontate dalla signora che ha riferito di un’auto, che dopo aver lampeggiato alle loro spalle, li avrebbe affiancati, mentre uno dei finti poliziotti mostrava un tesserino.
Credendo si trattasse di un controllo della polizia in borghese, la coppia avrebbe arrestato la corsa della loro auto ritrovandosi con un fucile puntato contro. Gli inquirenti ritengono possa trattarsi di una banda di professionisti che dopo aver notato moglie e marito, in un’area di servizio, avrebbe deciso di inseguirli per rapinarli.
Al momento sono al vaglio le registrazioni di tutte le telecamere delle aree di servizio lungo il tratto di autostrada interessato, oltre quelle installate nei caselli di accesso alla A24