Abruzzo – Il piccolo borgo di Cocullo si appresta ad accogliere migliaia di visitatori per la tradizionale Festa di San Domenico Abate, conosciuta anche come “Il Rito dei Serpari“, che si terrà il 1° Maggio 2025.
L’evento, che affonda le sue radici in antichi culti pagani e tradizioni cristiane, è un mix affascinante di fede, folklore e spettacolo.
Le celebrazioni inizieranno il 30 Aprile con la Santa Messa e la deposizione della corona ai Caduti, seguite da uno spettacolo musicale serale.
Il clou della festa sarà il 1° Maggio, con un programma religioso che prevede diverse Sante Messe, tra cui la solenne celebrazione presieduta dal vescovo di Sulmona-Valva, Mons. Michele Fusco, e la suggestiva processione con la statua di San Domenico ricoperta di serpenti.
La tradizione dei serpari è un rito antichissimo, legato al culto della dea Angizia, venerata dagli antichi Marsi. I serpari, esperti conoscitori dei serpenti, li catturano nei giorni precedenti la festa e li portano in processione, avvolgendoli intorno alla statua del santo.
Questo gesto, che può sembrare inquietante, è in realtà un atto di devozione e di richiesta di protezione dai morsi dei serpenti e da altri mali.
Oltre alle celebrazioni religiose, la festa prevede anche un programma civile con l’accoglienza delle Compagnie dei Pellegrini, un corteo in costume per l’offerta dei ciambellati (dolci tipici) e uno spettacolo musicale serale con Katia Ricciarelli.
La Festa di San Domenico di Cocullo è un evento unico nel suo genere, che attira ogni anno migliaia di visitatori da tutta Italia e dall’estero. Un’occasione per immergersi in un’atmosfera magica e suggestiva, tra fede, folklore e antiche tradizioni.
