Avezzano – E’ di nuovo libero Luigi Antidormi, il 33enne di Celano accusato, tra le altre cose, dell’omicidio del 15enne Marco Zaurrini investito con l’auto del maggio del 2015. E’ quanto stabilito dal Gip del Tribunale di Avezzano, Maria Proia, che hadisposto la scarcerazione del marsicano accogliendo la richiesta dei legali difensori, gli avvocati Luca e Pasquale Motta.
L’accusa, per lui, questa volta era di tentato furto aggravato: era stato sorpreso con una donna, R. F., di Torano, in provincia di Chieti.
Secondo l’accusa, i due stavano tentando di sottrarre dei cavi in rame da un Centrale termo-elettrica sulla SP19 Ultrafucense, a Celano. Il pronto intervento dei militari ha permesso di sventare il furto e di rintracciare, poco dopo, i due malviventi a bordo dell’autovettura della donna, all’interno della quale venivano trovati gli arnesi da scasso utilizzati per l’effrazione. Per questo motivo era finito nel carcere di Isernia.
Ieri mattina, tuttavia, Antidormi è stato rimesso in libertà in quanto il magistrato ha ritenuto che le esigenze cautelari che avevano portato alla misura fossero venute meno.