Abruzzo – Un tragico incidente sul lavoro è costato la vita a Giancarlo Ferretti, un geometra di 63 anni di Montesilvano, nella cava di Navelli. L’uomo, mentre effettuava dei rilievi per misurare la volumetria degli inerti estratti, è scivolato da un’altezza di circa 20 metri, morendo sul colpo.
Secondo le prime ricostruzioni, Ferretti, insieme a un collega, si trovava sul luogo dell’incidente per lavoro. Sembra che il geometra stesse cercando di recuperare un tablet caduto a un collega in un punto impervio della cava quando ha perso l’equilibrio, precipitando nel vuoto.
Immediatamente sono stati allertati i soccorsi, ma gli operatori del 118 non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell’uomo. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri e gli ispettori della Asl, che hanno avviato le indagini per chiarire la dinamica dell’incidente e accertare eventuali responsabilità. La salma è stata trasportata all’ospedale San Salvatore dell’Aquila, dove sarà sottoposta ad autopsia.
Giancarlo Ferretti era un professionista molto stimato, originario di Pescara ma residente a Montesilvano. Stava lavorando per una ditta di Spoltore al momento dell’incidente. La sua tragica scomparsa ha suscitato profondo cordoglio nella comunità.