Trasacco – In vista del Ferragosto ma forse, più in generale, per tutelare da potenziali incidenti legati al divampare di fiamme, su tutte le aree pubbliche del territorio urbano ed extraurbano e località montane ricadenti nel territorio comunale di Trasacco è stato vietato: di accendere fuochi per barbecue o per qualsiasi finalità, con la sola eccezione dei punti fuoco appositamente predisposti ed attrezzati; di bruciare materiale vegetale proveniente da attività agricole e/o forestale; l’uso di apparecchiature a fiamma libera e/o elettrici che producano faville oltre a esercitare attività pirotecniche e l’accensione di fuochi d’artificio se non preventivamente autorizzati e regolamentati.
Tali divieti sono validi fino al prossimo 15 settembre. Con la stessa ordinanza, la n.23/2020, inoltre, è stato vietato accendere fiammiferi, sigari e sigarette in prossimità o presenza di materiale vegetale nonché compiere ogni altra attività dalla quale possano scaturire scintille o avere origine fiamme libere con conseguente pericolo di innesco di incendio, così come c’è divieto di sosta e di parcheggio di auto a contatto con l’erba secca.
Si è disposto anche il divieto assoluto, sia nelle aree pubbliche che private, di bruciatura delle stoppie e dei residui vegetali, di bruciatura della vegetazione spontanea su terreni incolti e a riposo e loro gestione su tutto il territorio comunale, urbano ed extraurbano, come già imposto dal vigente Regolamento di polizia Urbana. L’inosservanza di tale divieto è sanzionata, salvo che il fatto costituisca reato, con la sanzione amministrativa da euro 100 ad euro 300.