Abruzzo – A gennaio del 2023, poco meno di un anno fa, il Parco ha avviato il lavoro per il rinnovo della Carta Europea sul Turismo Sostenibile. Si tratta del secondo rinnovo, dopo l’adozione della Carta avvenuta nel 2011 e poi rinnovata una prima volta nel 2017. Oggetto principale del rinnovo della carta è la redazione di un nuovo piano di azioni, di durata quinquennale, per lo sviluppo del Turismo Sostenibile nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
Il Piano è stato costruito in modo partecipato, accogliendo le prospettive dei nuovi operatori che negli ultimi anni hanno aderito alla carta e, soprattutto, valorizzando l’esperienza dei “vecchi azionisti”, cioè coloro che con spirito di collaborazione e determinazione partecipano alla Carta fin dall’inizio. In totale gli operatori e le operatrici turistiche che partecipano alla Carta, oggi, sono in totale 64, un numero al quale si aggiungono 5 Amministrazioni comunali e 13 Associazioni del Territorio.
Questi ultimi, ovvero coloro che avevano già preso parte al percorso di costruzione dei due Piani d’Azione precedenti, sono stati coinvolti in una rilettura critica della precedente strategia di azioni in merito al raggiungimento degli obiettivi che erano stati prefissati, alle modalità adottate per il loro conseguimento e ancor di più alle prospettive future.
Un lavoro corale e partecipato, svolto sull’intero territorio del Parco durante tutto il 2023, attraverso l’organizzazione di 4 tavoli territoriali, che si sono incontrati per ben 4 volte ciascuno, a: Pescasseroli, Villetta Barrea, Picinisco e Castel San Vincenzo. Un vero e proprio percorso condiviso, grazie al quale è stata individuata e completata la nuova linea strategica, emersa dal mutato contesto turistico locale e declinata nel nuovo Piano d’Azione 2024-2028. Il nuovo documento è stato votato all’unanimità il 6 dicembre 2023, in seduta plenaria, dai partecipanti al processo volontario di rinnovo della Carta.
Il Parco inoltre, ha intrapreso quest’anno anche l’ultima Fase della CETS, ovvero la certificazione dei Tour Operator del territorio. Un passo molto importante nell’ottica della visione della Carta stessa che consiste nella volontà di mettere insieme Aree Protette, imprese turistiche, comunità e Associazioni per creare destinazioni sostenibili, abbinando strategie lungimiranti e buone pratiche, costruendo pacchetti turistici esperienziali creati da Tour Operator del territorio di concerto con tutti i partecipanti della Carta.
Nella primavera 2024 vedranno la luce i nuovi pacchetti CETS, completando di fatto il ciclo della Carta. I futuri visitatori del Parco potranno così fruire di pacchetti turistici la cui filiera ricade completamente all’interno del Parco e del suo sistema socioeconomico, riuscendo ad offrire esperienze di alta qualità nel pieno rispetto della Natura.
“Voglio esprimere la mia più sincera gratitudine – Ha affermato il Presidente del Parco, Giovanni Cannata -nei confronti degli operatori e delle operatrici che in questi mesi hanno speso parte del loro tempo libero nei lavori utili al rinnovo della Carta Europea del Turismo Sostenibile. Un impegno dall’alto valore sociale e culturale che riflette il loro amore per il territorio e ne rappresenta il miglior investimento, non solo per il futuro del settore turistico del Parco, ma anche per quello delle comunità locali tutte, presenti e future”.
Fonte: PNALM