Un Natale all’insegna della Biodiversità con l’iniziativa “GustoMarso” all’Osteria Futuro – La Città Biodiversa

Scurcola Marsicana – Osteria Futuro – La Città Biodiversa, in collaborazione con Osteria Futuroz, Agricola Terra Futuro, Associazione Culturale Tempi Moderni e l’Istituto di Ricerca Mondivivo, presenta l’iniziativa “GustoMarso [Gusto Marsica]”. Con il supporto dei suoi partner, Osteria Futuro invita a vivere un Natale unico e significativo, celebrando il piacere del gusto e l’impegno per un Abruzzo più sano, eco-sostenibile e biodiverso. Attraverso pacchi regalo natalizi, composti con le eccellenze agroalimentari del Comprensorio Marsicano, questa iniziativa mira a promuovere i valori della sostenibilità e della biodiversità, offrendo un’esperienza autentica e consapevole.

Un progetto che intreccia tradizione e innovazione, riportando al centro l’importanza della memoria gastronomica e culturale del territorio. La Marsica diventa così protagonista di un Natale che guarda al futuro, con il desiderio di custodire e valorizzare le sue radici attraverso le produzioni tipiche e le “biodiversità” locali.
OsteriaFuturo, La Città Biodiversa si trova in Corso V. Emanuele n.11/12 – Scurcola Marsicana.
PremessaCulturale – al Comunicato

► <<Nel continuare a ragionare quello che sta accadendo nella nostra contemporaneità sulle faccende del Gusto, della Biodiversità, e su quelle relative alle proposte per ‘…Lo Sviluppo EcoSostenibile dei Territori…’, ci siamo resi conto che più o meno quel che sta appunto accadendo è, nel complesso e nelle sfumature, culturalmente passato, anche dal punto di vista teorico-scientifico, a mio avviso. Ci sembra di esser tornati agli inizi del 2000, allorquando muovevamo i nostri primi passi proponendo ‘Una Nuova Visione dello Sviluppo’. ‘Tradizioni e Culture in Movimento…Le Nuove Forme del Gusto, Le Evoluzioni del Tipico’ questo il titolo del piano [1997/2001] poi proposto, dal 2003/ ’04, ad Enti, Istituzioni… Solo che sono passati più di 20 anni…o poco meno o poco più, e nel mentre siamo però e comunque riusciti a dare il nostro contribuito allo sviluppo del dibattito nazionale ed internazionale inerente ai concetti su menzionati (Gusto…) attraverso il nostro lavoro, e di questo i risultati, il quale – il nostro lavoro – è stato articolato innanzitutto nei territori del nostro comprensorio della Marsica, e, in alcune parti [2007 →2015], in relazione strutturata con alcuni organismi della ricerca istituzionalizzata: ciò è dato!

► Che fare a questo punto? Comunichiamo le cose con i vecchi comunicati, con le parole, cioè, oramai passate in giudicato, veicolando così le informazioni relative alle diverse nostre attività, alcune delle quali realizzate a partire dal 2001/2002!? Bene…è sembrato opportuno.
Di seguito allora il comunicato con le parole, appunto, passate in giudicato [testo interamente tratto da quelle relative alle passate edizioni de ‘Un Babbo Natale…”, ma possono riferirsi anche a materiali dei primi mentre del 2000, e oltre]. Abbiamo cambiato solo sbavature di senso e le date relative all’evento, o per meglio dire, alla iniziativa culturale. Gli eventi sono infatti altro…
► A chiudere questa premessa, è da rappresentare in fatto che cercare di nascondere una esperienza, di ricerca e di studio in questo caso, ma qualsiasi esperienza, è atto non proprio, è atto non fruttuoso.
► E, infine, ‘I Punti di Vista sulla Realtà, sulle Cose’, non debbono/possono essere cancellati dalla Storia. E’ errato…. Ora però debbo cucinare”. Mario Iacomini CuocoCustode.
::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

Il Comunicato [e le Parole Passate in Giudicato]

► Il Natale spinge ogni volta la nostra esperienza verso le origini. Ci costringe ogni anno a riflettere uno dei luoghi da dove siamo – culturalmente– giunti. Sarà allora per questo che il Ristorante di Custodia e Bio≠ Osteria Futuro (Scurcola Marsicana – AQ), così come ogni anno nell’imminenza della festività natalizie, continua a spingere lo sguardo di questa nostra contemporaneità sulle <<…nostre origini gastronomico-alimentari e culturali in genere…>>, anche attraverso il progetto dal titolo “Un [Babbo]Natale Custode/GustoMarso…”: pacchi-regalo di Natale composti con le produzioni “Gustaie” dei territori dell’Abruzzo interno, per una “Alimentazione Piacevole Sana EcoSostenibile e…Biodiversa”.

► Promosso da “La Città Biodiversa” (il Centro di Ricerca sulla “…Biodiversità, ragionata, però, nei suoi significati e valenze, quindi anche quella Culturale…”, formalmente inaugurato nel luglio del 2021, sempre nella cittadina marsicana, ma attivo da decenni), accolto, condiviso e sostenuto dall’Azienda Agricola Terra Futuro, realizzato in collaborazione con l’Ass. Cult. Tempi Moderni e l’Ist. MondiVivo, organismi questi agenti da tempo sul territorio, “Un[Babbo]Natale Custode…” nell’edizione 2024, coerentemente con la proposta gastroculturale con cui Osteria… da anni scrive i propri menù, continua ad aprire i pacchi-dono natalizi a GustoMarso [Gusto Marsica], riferendosi prima di tutto alle produzioni dei Piani Palentini.

► (cofondatore del succitato centro di ricerca sulle Biodiversità, e chef dell’organismo ristorativo marsicano), in comunione di ragioni e di intenti con Vincenzo Nuccetelli e Giuseppe Verrecchia, gli altri due responsabili di Osteria Futuro e de “La Città Biodiversa”: <<Dalla fine degli anni ’90 e per tutto il primo decennio e oltre dei XXI secolo, abbiamo incessantemente lavorato, con le nostre strutture operative, a ricercare, recuperare, cucinare e comunicare – per le menti, per i palati e per gli stomaci – le produzioni agro-silvo-pastorali biodiverse d’abruzzo, a partire dalla ‘Mamma’ di tutti i grani, il ‘Solina’, passando per le ‘Lenticchie di Santo Stefano di Sessanio’, per lo ‘Zafferano di Navelli’, per ‘Ceci Rossi di Civitaretenga’, per ‘Fagioli di Frattura’, o per i formaggi dei grandi caciari dell’entroterra abruzzese…

► Nel corso degli anni, abbiamo però maturato la necessità di spostare il fuoco del nostro impegno di ricerca innanzitutto nel/sul comprensorio marsicano, anche in riferimento al fatto che nonostante lo stesso sia scrigno di qualità alimentari, sembra vivere, malgrado le determinazioni assunte negli ultimissimi tempi, una condizione di marginalità rispetto a quelle dinamiche politico-culturali che pur hanno investito da tempo le “memorie gastroculturali” dei diversi territori, con ricadute positive in termini di visibilità e conoscenza delle stesse, innanzitutto delle produzioni agro-silvo-pastorali autoctone e dei prodotti tipici in genere.

►Dal 2015 abbiamo allora oltremodo aperto i nostri menù ai prodotti di quelle esperienze che nel comprensorio marsicano, e in particolare nei ‘Piani Palentini’, operano alla tutela delle ‘Biodiversità’, recuperando le colture dimenticate e adottando metodiche lavorative rispettose della qualità delle produzioni agro-zootecniche, e dei loro trasformati, e quindi della salute umana e di quella del nostro ambiente naturale.

► Ed allora nel progettare i pacchi-regalo natalizi abbiamo ragionato di corrispondere al lavoro che stiamo portando avanti con Osteria e, quindi, nell’occasione delle festività, abbiamo continuato a pensare a come sarebbe stato importante per tutti noi poter contare su di ‘Un Natale Custode…’, un Natale tutto intento cioè a sostenere e promuovere i prodotti e la cultura alimentare in genere del territorio nel quale abbiamo deciso di investire le nostre speranze di un ‘Futuro Biodiverso’: le produzioni ‘del comprensorio marsicano’ e dei Piani Palentini…finite, poi, dritte dritte, nei pacchi stipati nel sacco pieno di doni di un ‘Babbo Natale..’, a questo punto, anch’egli ‘…Custode…delle Biodiversità [in questo modo, tra l’altro, svuotandolo – ‘Babbo…’ – nella sua presunta funzione di strumento della contemporaneità economico-culturale e riempendolo di ‘Risorsa Territorio’, sollecitando inoltre piani di intervento in favore della produzione dolciaria/alimentare locale ad iniziare dai “Murzitti, la “Pizza de’ Nucci”, le “Nevole Ripiene”, il “Pan dell’Orso”, etc etc? Si, è così, e ci è parso necessario ragionare in tal senso]>>.

► <<Con il supporto de ‘La Città Biodiversa…’ – chiude lo chef Mario Iacomini, illustrando sinteticamente alcune delle azioni su cui le diverse strutture sono impegnate – , e riferendoci ai concetti ‘Il Gusto del Tempo’ e ‘Le Ragioni della Memoria’, oltre che a quello delle ‘Biodiversità’, abbiamo offerto al confronto sullo sviluppo una chiara indicazione di un futuro possibile per i ‘Piani Palentini’ e per la ‘Marsica’ in genere, immaginati e pensati come ‘TerritoriCustodi’, in grado quindi di recuperare, tutelare, custodire e ‘processare’ le Biodiversità (agronomica, biologica, culturale, etc.), e di accogliere e supportare quelle politiche del progresso che, ponendo al centro dell’analisi il concetto di sostenibilità, e riflettendone tutte le implicazioni, rappresentano a nostro avviso lo strumento necessario per vincere le sfide poste dalla contemporaneità.

► E’ da sottolineare che le attività in programma le stiamo producendo anche riferendoci ai risultati conseguiti dalle sperimentazioni che abbiamo prodotto sin dalla fine del ‘900. Sperimentazioni in alcuni momenti finanziate dallo stesso MATTM e dal MIUR, e che ci hanno permesso di entrare in rapporto con Consorzi Universitari e organismi di ricerca istituzionalizzata >>.
Buon Natale Custode a tutti, a questo punto, e un augurio per l’anno che verrà!
E che “La Santa Identità ci Protegga”!

Leggi anche

Necrologi Marsica

Renzo Renzi

Casa Funeraria Rossi

Marfisa De Gasperis

Casa Funeraria Rossi

Renzo Renzi

Casa Funeraria Rossi

Marfisa De Gasperis

Casa Funeraria Rossi

Maria Paola Cerasoli

Casa Funeraria Rossi

Antonietta Nanni

Casa Funeraria Rossi