Pescasseroli – Nella prima settimana di maggio, una delegazione del Parco si è recata in Bosnia-Erzegovina per la chiusura del progetto di cooperazione internazionale NATURBOSNIA-HERZEGOVINA.

Il progetto, come raccontato in passato, ha visto la partecipazione del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise come uno di tanti attori, Italiani e non, ad un intenso e articolato programma di attività mirate allo sviluppo di competenze e alla condivisione di esperienze con due Parchi della Bosnia-Erzegovina, il Parco Nazionale di Sutjeska e il Parco Naturale di Blidnje. L’impegno del Parco, si è concentrato principalmente sulla gestione della Rete Sentieristica, lo sviluppo e la gestione dei servizi di Accoglienza al Turista (Centri Visitatori, Infopoint), la Comunicazione e le Attività di Educazione Ambientale e di Interpretazione del Patrimonio Naturale.

I dipendenti e collaboratori del Parco hanno organizzato per il giorno 7 maggio, a Sarajevo, un laboratorio interattivo con dipendenti e portatori di interesse dei due Parchi balcanici sui Centri Visita e gli Info point del Parco, mentre il giorno 8 maggio hanno preso parte ad un convegno dedicato alla sostenibilità e alla conservazione, dove è stata realizzata una presentazione sul turismo sostenibile nei Parchi e il ruolo della comunicazione.

Con estremo piacere, la delegazione del Parco è stata poi ricevuta in visita dall’Ambasciatore d’Italia a Sarajevo, Marco Di Ruzza, per un incontro informale dove si è avuto modo di discutere sull’importanza della Cooperazione tra Stati, poiché è in dubbio che il confronto tra buone pratiche e attività di gestione, tra Paesi solo apparentemente distanti, aiuta a far crescere la cultura della conservazione e della sostenibilità.