Luco dei Marsi – La ricorrenza mondiale del gatto, nella giornata dell’otto agosto, istituita nel 2002 dall’IFAW (International fund for animal welfare), dalle Associazioni animalistiche, che hanno come scopo quello di aumentare la sensibilità collettiva non solo verso i gatti ma verso tutti gli animali, fa riflettere su un legame che spesso è fatto di profondo affetto.
La letteratura ha sempre parlato del dialogo tra uomo e animali basti pensare al lupo di Gubbio convertito da San Francesco, al coniglio nel paradossale racconto di Italo Calvino, alle poesie di Trilussa o alla straordinaria storia del gabbiano Jonathan Livingston di Richard Bach. Anche l’etologo Danilo Mainardi sostiene che gli animali qualcosa di simile all’anima c’è l’hanno. “Un organismo superiore non funziona senza base emotiva”.
Come recita la Dichiarazione universale dei diritti dell’animale (UNESCO-1978): “Ogni animale ha diritto al rispetto. L’uomo, in quanto specie animale, non può attribuirsi il diritto di sterminare gli altri animali o di sfruttarli violando questo diritto. Ogni animale ha diritto alla considerazione, alle cure e alla protezione dell’uomo”.
La poetessa omaggia tale vicinanza “Esistenziale e Fraterna” con il gatto nel valore della reciprocità con una poesia Premiata al Concorso biennale “Premio Mario Dell’Agata” nella città di Pineto.
Vita da gatti.
E si mangiava
Nello stesso piatto
Del gatto di casa
Lavato con l’acqua
Di cottura della pasta
E usato l’indomani.
Con lui nelle lunghe
E gelate giornate
D’inverno
Si ascoltava il rumore
Della pioggia al riparo
Dei cornicioni;
Si rincorrevano le impronte
Dei passeri sulla neve
Per poi asciugarsi
Davanti al camino
Profumato di cenere
D’acero stagionato.
Nelle notti estive
Ci si specchiava nella luna
E sognando l’amore
Si seguiva nel buio
La luce dei desideri.
In pace,
Si riposava stesi al sole
Ad un passo dalla lucertola
Sul muro del recinto,
Per rincorrere, subito dopo
Destati da un leggero
Frullo d’ali,
Il maggiolino ramato
Fino al prato del colle
Scompigliando nella corsa
Le corolle rosate
Delle pratoline.
Poveri di tutto
E da tutto liberi
Noi e i gatti
Amici.