Balsorano – Una messa all’Aquila, per ricordare Giuseppe Giannino, il 28enne originario di Avellino, morto sulla ex Superstrada del Liri, lo scorso due giugno. Ad organizzarla sono gli amici del giovane che con lui hanno condiviso l’università. Un gruppo di ragazzi che si è riunito e che ha deciso di ricordare l’amico scomparso prematuramente.
Giannino aveva tanti amici anche nella Marsica e come succede tra gli studenti che raggiungono il Capoluogo abruzzese per conseguire un titolo di studio, aveva condiviso gli appartamenti in cui aveva vissuto negli ultimi anni, anche con degli avezzanesi. Tra questi anche Giammarco Donsante e suo cugino Mattia. «Abbiamo abitato insieme in via Strinella», ricorda Mattia Donsante, ex studente del Pollione oggi studente di Psicologia, «era il ritratto della gioia. Amava la vita ed era una persona semplice. Una semplicità che custodisce tutte accezioni solo positive che Giuseppe aveva dentro di sé».
Giannino, il giorno della tragedia, stava tornando a casa dopo essere stato ad una festa di compleanno. A ottobre dello scorso anno si era laureato in Ingegneria gestionale all’Università degli studi dell’Aquila e solo da qualche mese lavorava a Frosinone, dove aveva preso casa e da cui si allontanava spesso per andare a trovare gli amici.
«Si era laureato nella specialistica con il massimo dei voti, 110, con la lode e con il bacio accademico», conclude Donsante, «era un ragazzo brillante negli studi. Era un “mostro” di bravura. Viveva l’università e riusciva ad avere mille amici e a frequentarli. Studiava e si divertiva, amava stare in compagnia. Riusciva a farti tornare il sorriso anche quando per qualche motivo non c’era più. Continuerà a vivere nel ricordo di tutti noi». La messa si terrà domenica 12 giugno, a mezzogiorno, nella cappella adiacente la chiesa di San Giuseppe Artigiano all’Aquila. Chiunque conosceva Giannino è invitato a partecipare all’evento, momento di ricordo e di condivisione di memorie di un giovane che purtroppo ha lasciato tutti troppo presto.