Abruzzo – I Piani di Pezza sono un altopiano glaciale e carsico-alluvionale situato in Abruzzo, in provincia dell’Aquila, all’interno del territorio del Comune di Rocca di Mezzo, nel Parco Naturale Regionale Sirente – Velino. È luogo incontaminato, dove praticare d’inverno sci nordico, sci escursionismo e sci alpinismo e trekking a piedi, a cavallo e in MTB d’estate. In questa area protetta vivono specie a rischio di estinzione come il lupo appenninico, cervo, capriolo, aquila reale, grifone, poiana che hanno scelto come loro casa.
Il nuovo progetto di ampliamento del comprensorio sciistico di Ovindoli-Campo Felice, che la Regione Abruzzo annuncia di avere iniziato a finanziare con 5 milioni di euro, è l’ultimo di una serie di attacchi all’area protetta che si susseguono da anni. Senza tenere in alcun conto non solo il vincolo del Parco Regionale ma ancora più importanti i vincoli della Rete Natura 2000 (SIC e ZPS). L’idea del collegamento tra Ovindoli e Campo Felice è destinata quindi a rimanere una illusione perchè nessuno può pensare di infrangere la legge a suo uso e consumo e perchè devastare il magnifico altipiano dei Piani di Pezza scatenerebbe le proteste non solo degli abruzzesi ma degli italiani e di tutti coloro che in Europa hanno a cuore gli ultimi lembi di natura del nostro continente.
Coloro che vogliono da subito dimostrare la loro opposizione alla devastazione dei Piani di Pezza possono firmare la petizione promossa dalla Guardia Ecozoofila Nazionale e da alcuni cittadini su Change.org
https://www.change.org/p/regione-abruzzo-i-piani-di-pezza-non-si-toccano?recruiter=203401756&utm_source=share_petition&utm_medium=facebook&utm_campaign=share_for_starters_page&utm_term=des-lg-google-no_msg&fb_ref=Default