Abruzzo – La primavera risveglia non solo la natura rigogliosa, ma anche un imperativo biologico per due specie anfibie uniche: la Salamandra appenninica (Salamandra s. gigliolii) e la Salamandrina di Savi (Salamandrina perspicillata).
In questo periodo cruciale, la loro necessità di raggiungere corsi d’acqua per la riproduzione le porta ad affrontare un pericolo concreto e insidioso: la Strada Provinciale 164, che serpeggia tra la stazione di Palena e il pittoresco paese di Gamberale. Proprio in quest’area, infatti, vivono due popolazioni significative di questi affascinanti anfibi.
Ogni primavera, purtroppo, il desiderio di perpetuare la specie si scontra con il rischio mortale di essere investite dai veicoli in transito. Una minaccia silenziosa che incombe su queste creature fragili e preziose per la biodiversità dell’Appennino centrale.
Per contrastare questa drammatica realtà, Rewilding Apennines partecipa con entusiasmo all’iniziativa “Una strada per le salamandre“, un progetto promosso con sensibilità dal Parco Nazionale della Maiella.
Un gesto che, nella sua semplicità, racchiude un grande potenziale di cambiamento: l‘installazione di barriere mobili strategiche.
Queste reti agiscono come guide delicate, indirizzando le salamandre verso i sottopassi esistenti, offrendo loro un percorso sicuro per attraversare la strada e raggiungere i loro vitali siti riproduttivi.
La prossima settimana vedrà il team di Rewilding Apennines e numerosi volontari impegnati nel montaggio di queste preziose barriere.
La storia di questo impegno e la bellezza di queste creature sono state catturate in un breve ma toccante documentario realizzato da Treehouse Films con il prezioso supporto di Patagonia e Rewilding Europe.
L’obiettivo è chiaro: sensibilizzare chiunque percorra queste strade sull’importanza di prestare attenzione e sulla necessità di azioni concrete per la tutela della fauna selvatica.
Accompagnati dalle parole esperte di Berenice Guinel di Rewilding Apennines e di Marco Carafa, biologo del Parco Nazionale della Maiella, il documentario svela l‘eccezionalità di queste due popolazioni anfibie e l’impatto positivo di iniziative come “Una strada per le salamandre”.