Marsica – Un importante pezzo di storia della Marsica sarà protagonista, domani sera, del programma di Rai 5 “Under Italy” che vede coinvolto l’archeologo americano Darius Arya che si muove alla scoperta del mondo sotterraneo italiano.
Nella puntata che andrà in onda martedì 6 febbraio alle 20.20 su Rai 5, Arya si addentrerà sotto il lago che non c’è più: il Lago Fucino, in Abruzzo – terzo lago d’Italia fino al 1800 – definitivamente prosciugato da Alessandro Torlonia, dopo il primo tentativo degli antichi Romani.
Il prosciugamento del lago Fucino è stato un’opera di ingegneria idraulica che ha trasformato il terzo lago più grande d’Italia in un’enorme piana agricola. Il lago Fucino non aveva emissari naturali e causava frequenti inondazioni o secche. Il primo tentativo di regolare il livello delle acque venne condotto dall’imperatore Claudio nel 52 d.C.: al tempo venne costruito un emissario sotterraneo e dei cunicoli per convogliare l’acqua verso il fiume Liri.
Tuttavia, l’opera d’epoca romana fu ostruita o danneggiata sia da eventi naturali sia da interessi di altra natura. Il lago Fucino rimase ciò che era sempre stato fino al XIX secolo. Solo nel 1852, il principe Alessandro Torlonia ottenne dallo Stato Pontificio la concessione per prosciugare il lago in cambio della proprietà delle terre bonificate. Torlonia ampliò e riutilizzò i cunicoli di Claudio, aggiungendo altri pozzi e sfiatatoi, e costruì un canale collettore per raccogliere le acque dei torrenti che alimentavano il lago. Il prosciugamento totale del lago fu dichiarato nel 1878, dopo 26 anni di lavori e una spesa di circa 40 milioni di lire.
“Under Italy” si occuperà anche di altri aspetti della nostra Regione, come i più grandi laboratori sotterranei del mondo, i laboratori Nazionali del Gran Sasso, le grotte naturali che nel paleolitico vennero utilizzate dai primi uomini che abitarono queste terre, le vedute panoramiche di Campo Imperatore.
