Avezzano – Rubò un furgone parcheggiato davanti la stazione di Avezzano. Con questa accusa un giovane avezzanese di 36 anni, già noto alle forze dell’ordine per diversi reati contro la persona, il patrimonio e in materia di stupefacenti, è finito davanti al Tribunale di Avezzano in composizione collegiale. I fatti risalgono al 30 luglio 2017 quando il proprietario del veicolo, arrivato davanti al chiosco della stazione di Avezzano, scese dal mezzo.
“Pochi minuti e il mio furgone non c’era più. Mi sono recato dai carabinieri di Avezzano per sporgere denuncia e proprio in quel momento è arrivata una telefonata da parte dei carabinieri di Capistrello: il mio furgone era in paese ed era incidentato”. Sulla vicenda è stato chiamato a riferire in aula anche un testimone che quello stesso giorno avrebbe visto l’imputato a bordo del mezzo rubato.
“Il pomeriggio del 30 luglio, stavo percorrendo la ex superstrada del Liri in direzione Capistrello quando, all’altezza della galleria del Salviano, ho visto arrivare un furgone che faceva dei sorpassi molto azzardati. Il veicolo procedeva nella mia stessa direzione e sbandava a destra e a sinistra. Ho chiamato il 112 e l’ho seguito fino a quando, in paese, il giovane alla guida è sceso ed è scappato. Confermo che si tratta dell’imputato”.