Fino a ieri l’intervallo necessario per poter effettuare la terza dose del vaccino anti Covid era fissata a sei mesi. Dopo le novità introdotte dall’Aifa, l’Agenzia italiana del farmaco, la quale ha dato il suo ok alla somministrazione del vaccino dopo cinque mesi, si passerà al rispetto di queste nuove tempistiche: la terza dose o il richiamo saranno applicati cinque mesi dopo l’ultima inoculazione.
Da domani, infatti, entrerà in vigore la nuova circolare del Ministero della Salute recante l’ “Aggiornamento
indicazioni su intervallo temporale tra somministrazione della dose booster e completamento del ciclo primario” all’interno della quale è previsto che “l’intervallo minimo per la somministrazione della dose ‘booster’ (di richiamo) con vaccino a m-RNA, alle categorie per cui è già raccomandata (inclusi tutti i soggetti vaccinati con unica dose di vaccino Janssen) e nei dosaggi autorizzati, è aggiornato a cinque mesi (150 giorni) dal completamento del ciclo primario di vaccinazione, indipendentemente dal vaccino precedentemente utilizzato“.