Il MASAF, con Decreto direttoriale n. 103301 del 1° marzo 2024, pubblica l’”Avviso recante criteri e modalità per la concessione di contributi per l’anno 2024 per le iniziative di rilievo locale, regionale e interregionale ai sensi del Decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste n. 410789 del 4 agosto 2023.
Possono presentare domanda di contributo per la realizzazione delle attività i seguenti soggetti:
- a) enti pubblici singoli e associati;
- b) associazioni riconosciute e non, operanti nei settori di cui all’articolo 1, comma 1 del Decreto del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste del 4 agosto 2023, n. 410789;
- c) comitati organizzatori, costituiti in forma scritta anche non pubblica (purché l’atto costitutivo sia registrato, e indichi scopi e organi responsabili);
- d) cooperative sociali operanti nei settori di cui all’articolo 1 comma 1 del Decreto del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste del 4 agosto 2023, n. 410789.
I soggetti di cui al precedente comma 1 devono avere sede in Italia e non avere scopo di lucro.
Possono essere finanziate attività aperte o dirette al pubblico a titolo gratuito, organizzate a livello locale, regionale e interregionale, che possono consistere in una o più attività di seguito indicate, negli ambiti di cui all’articolo 1 del Decreto del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste del 4 agosto 2023, n. 410789:
- a) fiere;
- b) sagre
- c) manifestazioni
Per l’anno 2024 le risorse stanziate ai sensi dell’art. 4 del Decreto ministeriale sono pari ad € 3.000.000. La percentuale massima di contributo da erogare non supera il 50% delle spese ammissibili. L’importo di contributo va da un minimo di 1.000 euro fino a un massimo di 40.000 euro.
La domanda di contributo, a pena di esclusione, è redatta sulla base dello schema Allegato n. 1 all’avviso, sottoscritta digitalmente a norma di legge dal legale rappresentante del Soggetto Proponente, corredata della documentazione indicata al nel Decreto, presentata al Ministero – ex Direzione Generale per la promozione della qualità agroalimentare – ex Ufficio PQA V, fino al 30 giugno 2024.
La domanda deve essere inviata esclusivamente a mezzo posta elettronica certificata (PEC)all’indirizzo [email protected]. La domanda presentata con modalità diverse non è considerata valida.
Fonte: FIRA