Capistrello – Lampioni rotti, cestini portarifiuti distrutti, panchine divelte, corrimano in legno spaccati e rivestimenti in pietra dei pilastri demoliti. E’il triste bilancio di una notte brava nella Villa Comunale di Capistrello. Questa volta i vandali hanno dato davvero il meglio di sé ed i danni sono ingenti, pari al loro livello di inciviltà.
Un danneggiamento che, oltre a togliere la possibilità di svago e divertimento ai più piccoli, li espone al rischio di pericolosi incidenti. Dopo aver sporcato il parco con cadenza giornaliera, ora questi barbari hanno pensato bene di fare di più e di meglio.
Solo qualche settimana fa, alcune mamme avevano lamentato lo stato di sporcizia in cui versava la Villa Comunale con vetri rotti, cartacce ed ogni sorta di rifiuto.
Il sindaco aveva così deciso di disporne la chiusura già a partire dalle 22 e di destinare uno spazzino, ogni mattina, alla pulizia della stessa. Nonostante le misure disposte dal primo cittadino, la situazione, però, non andava migliorando. Non solo. La decisione di anticipare la chiusura non era piaciuta a tutti.
Qualche giorno fa, altre mamme avevano, infatti, chiesto che il parco restasse aperto qualche ora in più:”Siamo in piena estate e con la chiusura della Villa alle 22 non sappiamo dove andare con i nostri bambini”. Il primo cittadino aveva allora cercato di andare incontro anche alle loro richieste, ma l’ episodio della scorsa notte lo ha davvero mandato su tutte le furie: “Non ne possiamo davvero più, la situazione sta diventando insostenibile e con ogni probabilità saremo costretti a chiudere la Villa già a partire dalle 19. Un atto spregevole, frutto di ignoranza e scarso attaccamento ai nostri luoghi. Urge un intervento drastico affinchè questi episodi non avvengano più. Chiunque verrà sorpreso pagherà per tutti”.