Avezzano – “Chiediamo pubblicamente al sindaco di Avezzano Giovanni Di Pangrazio le motivazioni della rimozione delle barriere elettroniche di accesso mai entrate in funzione e costate più di 60mila euro, esteticamente più vicine a dei sarcofaghi che a delle fioriere.
Se sono state rimosse definitivamente il sindaco dica ai cittadini avezzanesi l’utilità che hanno avuto sin dalla loro istallazione visto che sono state messe per sua forte volontà. Noi riteniamo che questo sia stato uno spreco che poteva evitarsi benissimo semmai utilizzando quelle somme per riparare i marciapiedi di Corso della Libertà e non solo”. Lo afferma il coordinatore del Ncd, Massimo Verrecchia, già intervenuto in merito proprio lo scorso anno.