Avezzano – Uno dei capolavori di Tennessee Williams “La gatta sul tetto che scotta” è l’appuntamento al teatro dei Marsi Martedì 19 gennaio alle ore 21 per la stagione di prosa.
Se pur difficile dimenticare la straordinaria versione cinematografica grazie alla firma di Elia Kazan con Liz Taylor e Paul Newuman, bisogna dare merito al regista Arturo Cirillo per aver ripreso un testo così forte ed averlo adattato al teatro. Protagonisti in scena Vittoria Puccini e Vinicio Marchioni.
“La famiglia Pollitt si ritrova riunita nell’immensa proprietà terriera di Big Daddy, ammalato da tempo di cancro, per festeggiare il compleanno del patriarca inconsapevole della sua situazione di salute. Brick e Maggie portano avanti un matrimonio bianco, senza sesso. Maggie, la gatta, di bassa estrazione sociale teme di dover lasciare la casa ed il marito se non riesce a dare alla famiglia di lui un erede. E’ innamorata del marito, ex sportivo ed attualmente infortunato ad una caviglia, ma non riusce però a destare alcun desiderio nell’uomo da tempo alcolizzato. E’ proprio lei ad accusarlo di essere un alcolista per la perdita del suo più caro amico: Skipper, un ex compagno di squadra innamorato di Brick e forse ricambiato da lui. Skipper è morto suicida per l’amore non confessato tra i due, e Maggie ammette di aver avuto con Skipper un incontro sessuale per sentirsi più vicina al marito. E durante una lite tra i componenti della famiglia, degenerata per interessi, Maggi fa una confessione a Big Daddy..”
Un dramma il cui filo conduttore è l’ipocrisia. I vari personaggi di rilevano nella loro grettezza, mentono allo scopo di un poter ereditare dal capo famiglia. Gli interessi personali ed egoistici sormontano ogni affetto familiare, anche di fronte alla morte. Scritto nel 1954 porta alla luce quello che ancor oggi è considerato un tema di dibattito, l’omossessualità. E’ ancora la bugia ad occultare il problema.
Gli altri attori: Paolo Musio – Franca Penone – Salvatore Caruso – Clio Cipolletta
Per saperne un pò di più:
Tennessee Williams, pseudonimo di Thomas Lanier Williams, (Columbus 1911-New York 1983) è stato un drmmaturgo, scrittore, scenaggiatore statunitense. A lui si devono capolavori quali “Un tram che si chiama desiderio” e con “La gatta sul tetto che scotta” viene insignito del Premio Pulitzer. Tra le sue indimenticabili opere vanno ricordate: “La rosa tatuata” (che per la magistrale interpretazione ad Anna Magnani venne conferito l’Oscar, al suo fianco Burt Lancaster) “Improvvisamente l’estate scorsa”, “La dolce ala della giovinezza”.
Vittoria Puccini è nata a Firenze 1981. Ha conseguendo la maturità classica. Prima di iscriversi all’università, a Milano partecipa ad un provino per il film di Sergio Rubini. E’ lei ad interpretare “Gaia” in “Tutto l’amore che c’è”. E’ scelta da Umberto Marino per una parte in “Sant’ Antonio da Padova”, film per la televisione in due puntate. Ma chi la consegna definitivamente alla popolarità è “Elisa di Rivombrosa” di Cinzia TH Torrini, andato in onda su Canale 5. Richiamata dal cinema, Pupi Avati l’ha diretta in “Ma quando arrivano le ragazze?”. Debutta per la prima volta in teatro con “La gatta sul tetto che scotta” per la regia di Arturo Cirillo.