Avezzano – “La storia che lega gli Strada 38 è quella della musica e dell’amicizia di una vita”.
E’ la prima frase che si legge visitando il sito ufficiale del gruppo musicale e che, immediatamente, fa capire chi sono gli “Strada 38”. Cinque amici di vecchia data con una grande passione in comune, la musica, che, un giorno di tre anni fa, decidono di formare una band rock/blues e di chiamarla con il nome di una strada che attraverso il Fucino, come segno di grande appartenenza alla loro amata terra.
Il gruppo è composto da Giuseppe Ippoliti, voce nonché attore e doppiatore, da Danilo Tiburzi (chitarra), da Corrado Retico (chitarra), da Raffaele D’Amico (basso) e da Davide D’Amico (batteria).
Il nuovo singolo degli “Strada 38” è “Voglio contatto”, un brano rock forte e coinvolgente che racconta come la tecnologia ha sconvolto il modo di vivere dell’uomo.
“Il brano, scritto prima della pandemia, è un grido contro l’alienazione da tecnologia” ci racconta il gruppo “le relazioni e i contatti, in questo momento storico-sociale, sono caratterizzati da una forte comunione con la tecnologia. Oggi, ad esempio, potrebbe risultare strano parlare con qualcuno e non vederlo mai controllare lo smartphone… purtroppo tutti ne fanno un uso eccessivo. Ed è per questo che abbiamo sentito il bisogno di scrivere una canzone come “Voglio Contatto”. Per ricordarci che quando stiamo con qualcuno, dobbiamo essere presenti in tutti i sensi”.
Gli “Strada 38” continuano il loro racconto su come è nato il brano: “Una notte Giuseppe ha fatto uno strano sogno. Si è svegliato e nelle orecchie aveva una musica, una specie di riff blues. Ha raccontato il sogno al resto della band descrivendo la musica sentita e Corrado (Retico) l’ha subito riprodotta. Da quel momento abbiamo iniziato a provare ed ognuno di noi, pian piano, aggiungeva un pezzetto al puzzle che, grazie agli arrangiamenti di Corrado, riusciva ad essere sempre più fedele alla musica che aveva ascoltato nel sogno. E’ nato così il brano”.
Il videoclip di “Voglio contatto”, attraverso i tre protagonisti Diletta Laezza, Alberto Santucci e Alessandro Scafati, esprime perfettamente il senso della canzone: un urlo di ribellione verso la tecnologia che, forse troppo spesso, condiziona i rapporti umani.
Il videoclip, girato interamente ad Avezzano presso il negozio “Nuovo Ambiente” per le scene interne e il chiosco Torlonia per quelle esterne, si conclude con un’immagine emblematica e che dovrebbe far riflettere tutti, una nuova vita nella pancia della mamma che si scatta un selfie.
Videoclip: https://youtu.be/IC0xm1Ma1WY
Regia, montaggio e fotografia: Roberto Perugini e Angelo Iacobucci; Post produzione: Moonlight Movies Production; Aiuto produzione: Milo Di Battista; Sceneggiatura Corrado Retico; Disegni Fabrizio Del Monaco; Animazione Alberto Mascitti e Tonino Bosco; Foto backstage: Venezio Venditti; Trucco: Fabiola Di Pasquale.