In questa filastrocca la scrittrice dei Marsi Maria Assunta Oddi pone l’attenzione sul mistero della vita dei bambini che illuminano il mondo, in un modo sempre nuovo e creativo, con la speranza. “La speranza vede quel che non è ancora e che sarà” afferma il poeta francese Charles Peguy paragonando la speranza ad “una bimba piccina” che dà senso al tempo presente.

Vorrei una fiamma

Vorrei che ci fosse una fiamma nel cuore
di coloro che vivono senza amore
affinché la pace possa far rinascere l’armonia
tra l’uomo e il fratello tra cielo e terra.

Vorrei che ci fosse una fiamma nel cuore
dei bimbi a cui è negato il pane
bene supremo di ogni abbondanza
affinché col pane sia offerto
il calore di un tenero abbraccio.

Vorrei che ci fosse una fiamma nel cuore
delle innocenze violate ad appuntare spine
nel gioco che diventa guerra di morte
nel sogno spento da ingiurie e soprusi
affinché ognuno possa essere lieto
rallegrandosi del creato e soprattutto
di ogni dono fatto all’altro.

Vorrei infine che questa fiamma nel cuore
di tutti fosse accesa dal sorriso di un bambino
candido come il latte materno disceso tra noi
in compagnia degli angeli sull’argilla
del nostro mondo per dare la luce alla speranza.